Perché le donne vanno in menopausa?
Durante il periodo in cui alle donne arriva con cadenza mensile il ciclo mestruale, le ovaie generano una certa quantità di ormoni: estrogeni e progesterone. La menopausa si presenta proprio come conseguenza dell’invecchiamento delle ovaie che non riescono più a produrre questi due ormoni. In realtà, la scarsa produzione di progesterone e di estrogeni avviene già qualche anno prima della menopausa definitiva e si manifesta con un ciclo mestruale sempre meno presente e irregolare fino ad arrivare alla sua completa scomparsa (amenorrea). Dal punto di vista clinico, si dichiara ufficialmente una donna in menopausa quando il ciclo mestruale è scomparso in maniera continuativa da più di un anno.
Le fasi della menopausa
Per essere più preciso con il termine menopausa ci si riferisce a una fase di quello che l’International Menopause Society definisce climaterio, ovvero quell’arco di tempo che va dai 45-50 fino ai 60 anni e che comprende la premenopausa, la menopausa e il post-menopausa.
La premenopausa
La prima fase del climaterio si chiama premenopausa e comprende il periodo di transizione che va dalla fase fertile alla menopausa. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) questo periodo intermedio si dovrebbe definire peri-menopausa e in tale fase i livelli di estrogeni e progestinici nella donna cominciano a oscillare e si assiste alla comparsa dei primissimi disturbi della menopausa. Infatti, nel periodo peri-menopausa le mestruazioni saranno irregolari e sarà più difficile prevedere sul calendario la data in cui arriveranno di nuovo. A tale proposito possiamo distinguere cicli mestruali più frequenti e ravvicinati (polimenorrea) e mestruazioni più distanziate nel tempo(oligomenorrea). Non è possibile stabilire una durata precisa della premenopausa in quanto essa cambia da donna a donna.
Menopausa
La menopausa si identifica con l’ultima mestruazione ed è caratterizzata da quei sintomi noti a molte donne, cioè vampate di calore, irritabilità, secchezza vaginale, cefalea, insonnia, palpitazioni ecc. È una fase, quella della menopausa, molto delicata che ogni donna affronta in maniera diversa. I medici consigliano di prendere tale periodo con molta tranquillità, in modo tale da non stressare ancora di più sia lo stato emotivo che il corpo, già ampiamente coinvolto dai disturbi della menopausa. Il periodo di durata della menopausa vacilla tra i 4 e gli 8 anni, nelle fumatrici e nelle donne in cui la menopausa è iniziata in età giovane, tale periodo può durare di più.
Post-menopausa
Questa fase è semplicemente il periodo che ha inizio dopo la menopausa e dura per il resto della vita di una donna. Il corpo affronta un momento di stasi in quanto il livello di ormoni è completamente esaurito e anche i sintomi della menopausa sono definitivamente scomparsi. Per una donna in post-menopausa è importante condurre un avita sana a partire da un’alimentazione equilibrata fino ad arrivare a una regolare attività fisica, per quanto sia possibile, senza dimenticare che, nonostante l’attività ormonale sia terminata, è sempre utile sottoporsi a regolari controlli medici. Tante attenzione sono fondamentali perché gli ormoni, nella vita di una donna, svolgono una funzione altamente protettiva. Quando essi vengono a mancare, è facile che insorgano malattie cardiovascolari o che si corra il rischio di sviluppare l’osteoporosi.
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